Arachidi appena raccolte (Peanuts)

Non sapevo che le arachidi appena raccolte dal loro terreno di coltura fossero edibili. Qui, in Giappone vengono vendute appena raccolte, anche ordinandole via web, e devono essere consumate entro breve tempo, possibilmente in 2 o 3 giorni. Se si comprano via web il loro trasporto avviene in celle frigorifero. 
Di lato a casa mia c'è una villetta bifamiliare occupata da genitori, al piano terra, e figlia con famiglia al primo piano. Con loro abbiamo un ottimo rapporto di vicinato. Nel loro giardino c'è un piccolo albero di "daidai" (arance amare) con i quali io faccio delle marmellate, i vicini non hanno tempo e voglia di cimentarsi, per questo sono io la persona addetta alla marmellata.
Dall'altro lato di casa c'è un terreno di media grandezza che, da circa un anno, viene coltivato ad orto dal proprietario insieme ad un suo amico.
E' da loro che ho ricevuto queste arachidi, erano circa 500 g. A dire il vero, ricevo molto spesso una piccola parte dei loro raccolti: patate, melanzane, cetrioli, ecc. (non c'è che dire, ho dei vicini gentilissimi)
Mi hanno detto di lavarle bene, tenerle in un colino a sgocciolare e poi prepararle a mio piacimento, loro mi hanno consigliato questi due modi: 
1) Bollirle in acqua salata e mangiarle ancora calde (Coprirle con acqua ed aggiungere dall'8%  al 10% di sale in rapporto alla quantità di acqua, oppure dal 2% al 4% in rapporto al peso delle arachidi. Farle cuocere a fuoco vivace per 30 minuti circa, scolarle e mangiarle dopo averle sbucciate). Il punto principale per renderle buone è proprio la quantità di sale utilizzato.  
2) Altro modo di gustarle, dopo averle lavate e fatte sgocciolare, soffriggerle in una padella con burro e sale fino a farle diventare dorate. Farle raffreddare e mangiarle dopo averle sbucciate.
Dato che la buccia esterna assorbe in cottura il sapore del sale e del burro, se si schiacciano con le mani, il seme bianco, estratto con le stesse mani, prenderà il giusto sapore per essere gustato insieme ad un bicchiere di birra o di vino. Anche in questo caso, è importante che ci sia il sapore del sale.
A noi piacciono di più in questo secondo modo, ma anche bollite sono buonissime.






Commenti

  1. Non si finisce mai di imparare con te carissima, un bicchiere di birra anche per noi con arachidi al burro, chissà che bontà!
    Un abbraccio!

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  2. Ne ho ancora un po', vi aspetto ;)

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  3. Curioso modo di mangiae quelli che in Veneziano si chiamano "bagigi". Ma li comperiamo già tostati e li mangiamo accompagnati da un buon aperitivo. Buona serata.

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