Lezione di cucina dell'11 luglio 2011
In genere ogni terzo lunedì del mese facciamo la lezione mensile di cucina casalinga italiana a Kokura, in provincia di Fukuoka ma questa volta l'abbiamo fatta l'11 luglio 2011 perché il 18 luglio è festivo così abbiamo deciso di anticipare di una settimana questo nostro appuntamento mensile. Ma questo succederà per tutto questo trimestre, perché il terzo lunedì di agosto è ferragosto.
I preparativi sono iniziati alle 12:30. La lezione è cominciata alle 13:30 ed è finita verso le 16:40.
Eravamo 9 donne e 3 uomini (è arrivato un ragazzo molto giovane che vuole imparare a cucinare ed ha iniziato con la cucina italiana) e come sempre ci siamo divertiti molto.
Stiamo cercando di realizzare ricette regionali, anche se non sempre le attrezzature e gli ingredienti sono i più idonei. Le quantità sono per 6 persone.
I preparativi sono iniziati alle 12:30. La lezione è cominciata alle 13:30 ed è finita verso le 16:40.
Eravamo 9 donne e 3 uomini (è arrivato un ragazzo molto giovane che vuole imparare a cucinare ed ha iniziato con la cucina italiana) e come sempre ci siamo divertiti molto.
Stiamo cercando di realizzare ricette regionali, anche se non sempre le attrezzature e gli ingredienti sono i più idonei. Le quantità sono per 6 persone.
Menu
- Ravioli lucani
- Pesce all'acqua pazza
- Pane carasau con origano
- Insalata verde
Ravioli lucani
per il ripieno
200 gr di ricotta
1 tuorlo
2 cucchiai di cacio (noi parmigiano)
sale e pepe
per i ravioli
150 gr di semola rimacinata
30 gr di farina
1 albume
sale e acqua
per il sughetto
6~7 pomodori
2~3 fette di cipolla
2 cucchiai di olio evo
basilico, sale
1) Prima di tutto abbiamo fatto la "ricotta" con il latte e l'aceto di mela: 1 litro di latte abbastanza caldo, 10 cc di acqua e 20 cc di aceto di mela. Unire tutto insieme ed aspettare che salgano a galla i fiocchi. Farli sgocciolare bene.
2) Unire tutti gli ingredienti del ripieno e mettere in frigo.
3) Mescolare bene le farine setacciate, l'albume ed il sale e se necessario un poco d'acqua. Fare una palla e lasciare coperta con una ciotola capovolta.
2) Unire tutti gli ingredienti del ripieno e mettere in frigo.
3) Mescolare bene le farine setacciate, l'albume ed il sale e se necessario un poco d'acqua. Fare una palla e lasciare coperta con una ciotola capovolta.
Stendere la pasta in strisce lunghe
e mettere sopra una pallina di condimento a 3 cm circa di distanza, coprire con un'altra striscia di sfoglia e, pressando intorno al condimento, far uscire l'aria che si crea.
Tagliare i ravioli con la taglierina dentellata e mettere ad asciugare.
Tagliare i ravioli con la taglierina dentellata e mettere ad asciugare.
Nel frattempo, sbollentare i pomodori, togliere la buccia ed i semi e spezzettarli. Far imbiondire la cipolla nell'olio evo ed unire i pomodori, il sale ed alcune foglie di basilico, far cuocere 10 minuti.
Far bollire per 4~5 minuti i ravioli in acqua bollente salata, scolarli ed impiattarli. Spolverizzare un poco di cacio (noi parmigiano), il sughetto e il basilico.
Far bollire per 4~5 minuti i ravioli in acqua bollente salata, scolarli ed impiattarli. Spolverizzare un poco di cacio (noi parmigiano), il sughetto e il basilico.
Pesce all'acqua pazza
1 pesce abbastanza grande (noi abbiamo usato il dentice)
4~5 pomodorini
2 spicchi d'aglio ed alcune fette di cipolla
prezzemolo, peperoncino o pepe
1 bicchiere d'acqua
50~60cc di vino bianco
3~4 cucchiaio d'olio evo
sale
Far squamare, sventrare ed affettare il pesce dal pescivendolo. Salarlo leggermente.
Mettere in una grande padella l'olio, l'aglio, le fette di cipolla ed il peperoncino (o pepe). Far cuocere a fuoco dolce. Unire i pomodorini divisi a metà e senza semi e far cuocere per qualche minuto. Aggiungere i pezzi di pesce, il vino e l'acqua. Coprire e far cuocere per 15 minuti a fuoco dolce. Aggiustare di sale.
Mettere in una grande padella l'olio, l'aglio, le fette di cipolla ed il peperoncino (o pepe). Far cuocere a fuoco dolce. Unire i pomodorini divisi a metà e senza semi e far cuocere per qualche minuto. Aggiungere i pezzi di pesce, il vino e l'acqua. Coprire e far cuocere per 15 minuti a fuoco dolce. Aggiustare di sale.
Pane carasau con origano
130 gr di semola rimacinata
1/2 cucchiaino di zucchero
3 gr di lievito disidratato
2 gr di sale
80 cc di acqua circa
origano secco
Impastare bene gli ingredienti unendo per ultimo il sale, fare una palla e mettere a lievitare in una ciotola unta d'olio fino al raddoppio (2:30 ore circa).
L'impasto è abbastanza morbido, infarinare abbondantemente il piano lavoro, dividere l'impasto in 6 parti e stenderne uno per volta, tenendo coperti a campana gli altri.
L'impasto è abbastanza morbido, infarinare abbondantemente il piano lavoro, dividere l'impasto in 6 parti e stenderne uno per volta, tenendo coperti a campana gli altri.
Rifilare i bordi con una taglierina e far cuocere a 240°C, appena gonfia, girarlo dal lato opposto.
Separare in due ogni pane, ripassare ancora in forno per 2~3 minuti a 160°C.
Chiuso in buste di plastica per alimenti, può durare molto a lungo.
Noi l'abbiamo mangiato senza la seconda cottura ed era buonissimo.
Separare in due ogni pane, ripassare ancora in forno per 2~3 minuti a 160°C.
Chiuso in buste di plastica per alimenti, può durare molto a lungo.
Noi l'abbiamo mangiato senza la seconda cottura ed era buonissimo.
Insalata verde
Verdure croccanti ed erbe aromatiche condite con olio e sale.
Preparazione dei piatti: ravioli ed insalata
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Ed è ora di mangiare e poi rassettare!
Non c'è neanche da dirlo, ma anche oggi ci siamo divertiti moltissimo ed abbiamo mangiato benissimo.
E tu dove sei? E' avanzata qualcosina?
RispondiEliminaAnna, questo pasto completo fa venire l'acquolina in bocca. Mi è piaciuta la ricetta del pane carasau. Qui non si trova. Sappici dire se il giovane diventerà un grande chef. Buona giornata (ma quanto abbiamo di differenza oraria?).
RispondiEliminaQuante cose buone avete preparato!!!
RispondiEliminaChe delizia!Mi sono subito unita ai tuoi lettori fissi, ciao SILVIA
RispondiEliminavengo sempre qui a rifarmi gli occhi e riempirmeli di sani profumi e colori! Un abbraccio cara Anna.
RispondiEliminaGrazie a tutti, bacissimi!!
RispondiEliminaLibera, io ero occupata a fotografare ^-^!! E non solo ;-))
le tue lezioni sono sempre da far invidia
RispondiEliminaA.
I ravioli e il pane carasau,due piatti da me adorati (sarda sono)Bellissimi e buonissimi.
RispondiEliminaBello aver trovato un tuo commento nel mio blog!A presto bye
Grazie anche a voi A. e Fabiana, siete molto care.
RispondiEliminaBaci
E'simpaticissimo venire a curiosare nel tuo blog e scoprire tante cucine regionali italiane. Un grosso abbraccio e a presto
RispondiElimina@la creatività e i suoi colori
RispondiEliminaGrazie della tua graditissima visita.
Buon ferragosto.